Questa lezione esplorerà la "crisi del terzo secolo" nell'Impero Romano, un periodo di instabilità e declino che andò dal regno degli imperatori Severi (193-235 d.C.) fino all'ascesa di Diocleziano (284 d.C.), che avviò una serie di riforme per salvare l'Impero. Discuteremo delle cause di questa crisi, che comprendevano l'instabilità politica, con un continuo susseguirsi di imperatori spesso deboli e l'instaurarsi della pratica del "soldato imperatore", che portò a numerosi colpi di stato. Esploreremo anche le invasioni barbariche, le difficoltà economiche, l'inflazione, e la crescente pressione sulle frontiere dell'Impero, che misero a dura prova la sua struttura. Il periodo fu anche caratterizzato da un aumento delle divisioni interne, con le province più distanti che cercavano maggiore autonomia. Concluderemo con le riforme di Diocleziano, che tentò di ristabilire l'ordine attraverso un nuovo sistema di governo, la tetrarchia, e riforme politiche e fiscali, ponendo le basi per la trasformazione dell'Impero Romano da sistema centralizzato a un impero diviso.