In questa lezione esploriamo l’evoluzione della poesia italiana dal dopoguerra fino ai giorni nostri, un periodo segnato da profondi cambiamenti sociali, politici e culturali. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, la poesia italiana si apre a nuove sperimentazioni stilistiche e tematiche, influenzate dal contesto storico e dalle esigenze di un'epoca in trasformazione. Il neorealismo poetico emerge come una reazione alla devastazione bellica, con poeti che si concentrano sulla realtà sociale e politica, esprimendo il disagio esistenziale e l’alienazione dell’individuo moderno. Successivamente, negli anni '60 e '70, le avanguardie e il postmodernismo introducono forme innovative e l’esplorazione della lingua come strumento di decostruzione e di riflessione sul rapporto tra individuo e società. Oggi, la poesia italiana continua a evolversi, con poeti che si confrontano con le sfide globali e la pluralità di voci, mantenendo vivo il legame con la tradizione ma anche ampliandone i confini. La lezione analizza le principali tendenze della poesia contemporanea, sottolineando come gli autori abbiano cercato di rispondere alle questioni universali della condizione umana, sempre con uno sguardo critico e creativo.