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Tibullo, Properzio e l'elegia romana

In questa lezione esploriamo due dei principali poeti romani dell'epoca augustea, Tibullo e Properzio, che sono tra i fondatori del genere dell'elegia romana. Questo genere poetico si caratterizza per la sua espressione intima e personale, spesso incentrata su temi come l'amore, la gelosia, la separazione e le riflessioni sul piacere e sul dolore. Tibullo, con il suo stile delicato e raffinato, si concentra soprattutto sul tema dell'amore idealizzato e della vita semplice lontano dalla politica e dalle guerre. Properzio, più ardente e passionale, esplora le complessità dell'amore e delle emozioni, spesso con un tono più tormentato e drammatico. La lezione analizza come entrambi i poeti abbiano innovato il genere dell'elegia, che in precedenza era dominato dalla poesia greca, rendendolo uno strumento per esprimere emozioni personali e profondi conflitti interiori, mentre riflettevano sulla vita sociale e culturale di Roma sotto l'egemonia di Augusto.



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