In questa lezione esploriamo l'età giolittiana, il periodo della storia italiana che va dalla fine del XIX secolo fino alla Prima Guerra Mondiale, durante il quale Giovanni Giolitti esercitò una grande influenza sulla politica e sull’evoluzione sociale dell'Italia. Giolitti, che ricoprì più volte il ruolo di primo ministro, è noto per le sue politiche di modernizzazione e riforma, che cercavano di risolvere i problemi economici, sociali e politici che affliggevano il paese. La lezione esamina le riforme giolittiane in ambito economico, come l’industrializzazione, la crescita delle infrastrutture, l'introduzione del suffragio universale maschile e le riforme sociali, ma anche le sfide e i limiti del suo governo, come la crescente disuguaglianza sociale e la tensione tra le classi, la questione meridionale e la nascita di nuovi movimenti politici. L’età giolittiana è anche un periodo di grande fermento culturale e di rinnovamento del pensiero politico, ma segna anche la crescita della tensione sociale che sfocerà successivamente nel conflitto mondiale.